I rifiuti da spazzamento stradale raccolti dalle autospazzatrici o manualmente contribuiscono alla raccolta differenziata dei rifiuti urbani, ma solo quando sono avviati a recupero: spazzare e portare in discarica, non conta ai fini della differenziata.

Aumenta il recupero dei rifiuti da spazzamento

Secondo il rapporto “Il Riciclo in Italia 2022”, realizzato dalla Fondazione Sviluppo Sostenibile e presentato in occasione della Conferenza Nazionale dell’Industria del Riciclo “L’eccellenza del riciclo e le sfide future”, promossa dalla Fondazione Sviluppo Sostenibile in collaborazione con CONAI, con Pianeta 2030 del Corriere della Sera, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e di ISPRA, in Italia cresce la raccolta dei rifiuti da spazzamento stradale. Tra il 2016 e il 2020 è raddoppiata, da 215 a 422 kt.  Tuttavia, una quota ancora significativa è conferita in discarica senza alcun tipo di pretrattamento.

Cosa succede nel nostro territorio: il caso del Carnevale di Saluzzo

Anche nel nostro territorio, a seguito degli eventi pubblici, è fondamentale l’impegno di personale e mezzi per la pulizia. Per lasciare le strade pulite e decorose, e nel più breve tempo possibile. Un caso emblematico è quello dell’impegno di personale e mezzi per la pulizia dopo la sfilata dei carri allegorici a Saluzzo. Tutte le risorse sono state impiegate dalle sette di sera all’una di notte, dopo la sfilata, con 8 operatori muniti di soffiatore; 5 autisti con spazzatrici (2 da 6 mc e 2 da 4 mc), e 2 operatori con 1 compattatore da 10 mc.

Le spazzatrici hanno effettuato due scarichi ciascuna e il compattatore uno scarico, per un totale di circa 3.000 chili di materiale da spazzamento raccolto e avviato al trattamento per il recupero sabbia.

Come avviene il recupero delle terre da spazzamento

La maggior parte del materiale recuperato è costituito da inerti. Secondo i dati del Gruppo Esposito (www.gruppoesposito.it), il 61% del totale dei rifiuti diventa sabbia, ghiaia e ghiaia fine: materiali certificati CE, conformi con il test di cessione degli inquinanti e con le norme tecniche UNI, che tornano sul mercato come materie prime da utilizzare per la produzione di calcestruzzo, malte, prefabbricati e asfalto. Il 14% è invece composto da fanghi disidratati recuperabili in fornaci o cementifici. I rifiuti organici, principalmente foglie, costituiscono il 10% delle terre di spazzamento e vengono avviati a compostaggio o al recupero di energia. Un altro 14 è costituito da rifiuti misti, smaltiti in discarica o inceneriti. Mentre circa lo 0,1% è costituito da materiali ferrosi a recupero in impianti metallurgici (fonte: economiacircolare.com)

Abbiamo analizzato i dati provvisori della raccolta dei rifiuti su tutto il territorio del Consorzio dell’anno 2022, con l’obiettivo di monitorare in itinere l’andamento complessivo della produzione rifiuti e raccolta differenziata.

Le valutazioni sui dati sono da relazionarsi con quanto previsto dalla Legge Regionale 16 febbraio 2021, n. 4 sulla gestione dei rifiuti urbani, che prevede più raccolta differenziata (65% in percentuale media per tutto il territorio di competenza del Consorzio) e meno rifiuti (126 kg di rifiuto indifferenziato per abitante all’anno entro il 2025).

La produzione dei rifiuti nell’anno 2022

Secondo i dati provvisori a consuntivo del 2022 il nostro Consorzio è prossimo a raggiungere gli obiettivi dell’ente regionale: la produzione pro-capite di rifiuto indifferenziato, infatti, è poco superiore al limite stabilito al 2025, attestandosi a 154 kg/ab/anno.

La raccolta differenziata nel 2022 

Per quanto riguarda la percentuale di raccolta differenziata, invece, la media del Consorzio è già corrispondete alla normativa regionale, attestandosi al 67,06%

I dati si confermano sostanzialmente in linea con i dati a consuntivo del 2021, quando la produzione di indifferenziato pro capite si era fermata a 153,85 kg/ab/anno e la percentuale di raccolta differenziata era del 67,78%.

In generale, i quantitativi di rifiuti raccolti per ogni tipologia sono in leggera flessione, fatta eccezione per gli ingombranti, la cui raccolta è cresciuta.

Per la rubrica “La parola al Sindaco”, abbiamo intervistato il sindaco di Venasca, Silvano Dovetta.

Come valuta l’andamento della raccolta differenziata e della produzione dei rifiuti nel suo Comune, in particolare rispetto agli obiettivi regionali?

In merito alla raccolta differenziata e produzione di rifiuti nel mio Comune posso ritenermi soddisfatto in quanto ad oggi abbiamo una percentuale di differenziazione che supera il 66% e, al momento, rientriamo in quelli che sono gli obiettivi regionali.

Che cosa è importante fare come CITTADINI per migliorare la gestione dei rifiuti? 

Certo è che, come cittadini, dobbiamo riuscire a differenziare di più, in quanto a livello regionale verranno posti nuovi obiettivi che dovremo impegnarci a raggiungere.

Dobbiamo sensibilizzare le persone all’importanza della differenziazione dei rifiuti e ad osservare con costanza i simboli riportati sulle confezioni che sono d’aiuto per capire la tipologia del rifiuto, puntando così ad ottenere risultati sempre migliori.

CSEA news, la newsletter che abbiamo dedicato ai Comuni e ai cittadini del territorio, è un appuntamento che abbiamo come Consorzio per condividere il percorso che stiamo portando avanti per la gestione virtuosa e sostenibile dei rifiuti. Questo mese abbiamo intervistato il sindaco di Venasca, Dovetta, e approfondiamo il tema della pulizia delle nostre città a conclusione delle manifestazioni pubbliche.

Richieste di finanziamento al Consorzio per iniziative di sensibilizzazione ambientale 

Anche quest’anno il Consorzio, fino al 31 marzo, accoglie le richieste di concessione di benefici economici da parte di persone giuridiche, private o pubbliche, comitati ed associazioni che hanno sede nel territorio consortile (o che vi operano), per iniziative a favore della comunità locale. I benefici economici possono essere per attività singole o programmi più ampi. L’obiettivo? Supportare il territorio nella sensibilizzazione ambientale o nel sostegno ad iniziative sulla raccolta differenziata. Il beneficio può consistere nella compartecipazione economica delle spese, quindi beni o servizi anche forniti da terzi e pagati dal Consorzio. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria CSEA.

Progetto Scuole: un successo le visite all’impianto di Villafalletto

Sono circa 700 gli studenti che si sono iscritti per partecipare alla visita all’impianto di Villafalletto. Un dato importante, che dimostra quanto sia forte l’esigenza, anche a livello scolastico, di approfondire i processi di gestione dei rifiuti sul nostro territorio. L’ITS® di Villafalletto è un impianto di riferimento e d’avanguardia nel settore della valorizzazione energetica dei rifiuti sia a livello regionale che nazionale. L’impianto è in funzione e opera a pieno regime dal 2005, e riceve e tratta i rifiuti dei Comuni del nostro Consorzio, una parte di quelli dei Consorzi vicini e anche una quota di rifiuti provenienti dalla Regione Liguria. Gli studenti che visitano l’impianto possono conoscere il ciclo finale della lavorazione del rifiuto, a valle della raccolta differenziata che facciamo nelle nostre case, e capire come anche dai rifiuti apparentemente non riciclabili come materia sia possibile ancora, attraverso specifiche tecnologie, recuperare delle risorse.

I Green Leaves

Segnalo il progetto “Green Leaves”, un’idea nata da un’attività scolastica, che oggi sta coinvolgendo tutta la comunità di Manta e trova il convinto sostegno del Sindaco Paolo Vulcano.  Le “foglie verdi” è l’iniziativa ecologista ideata dall’alunna Arianna Nicolino della 2^ B della scuola secondaria di Manta, durante un lavoro di scienze assegnato dalla professoressa Federica Raina. Oggi, dai banchi di scuola il progetto si è allargato coinvolgendo più attori istituzionali e non, coniugando amore per il territorio, senso civico, attenzione e cura per l’ambiente, anche attraverso iniziative di pulizia della città. Il progetto dei “Green Leaves” si può consultare sul profilo Pinterest @Thegreenleaves.

I dati della gestione dei rifiuti 2022

Nel numero di questa newsletter, trovate una breve sintesi della gestione dei rifiuti durante l’anno appena trascorso. Abbiamo analizzato i dati della raccolta dei rifiuti su tutto il territorio del Consorzio nel 2022 (pur non ancora ufficializzati dalla Regione), e quindi fatto un primo bilancio in attesa dei dati definitivi sull’andamento complessivo della produzione rifiuti e raccolta differenziata.

Grazie per il Vostro supporto e attenzione,

Fulvio Rubiolo