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L’editoriale del presidente – Aprile 2024

CSEA news, la newsletter che abbiamo dedicato ai Comuni e ai cittadini del territorio, è l’appuntamento che abbiamo come Consorzio per condividere il percorso che stiamo portando avanti per la gestione virtuosa e sostenibile dei rifiuti. Questo mese abbiamo intervistato il sindaco di Rossana, Giuliano Degiovanni.

In questo numero parleremo delle attività che il Consorzio realizza in collaborazione con il FAI al Castello di Manta, e della raccolta dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche sul nostro territorio.

Protocollo d’Intesa col FAI

Il FAI Fondo per l’Ambiente Italiano e CSEA hanno da tempo avviato una collaborazione finalizzata in un Protocollo d’Intesa, che fa convergere il nostro reciproco interesse a sviluppare sinergie sul territorio. Il Protocollo, che abbiamo rinnovato recentemente fino al 2026, ha l’obiettivo di promuovere iniziative didattiche ed educative a sostegno delle nuove generazioni per sostenere e incentivare la tutela del patrimonio ambientale, paesaggistico e monumentale del territorio parte del Consorzio e dei Comuni Soci. Anche per il 2024 le iniziative che realizzeremo in sinergia sono tante, e si inseriscono nell’ambito del progetto “Vie di Natura e Cultura” del FAI Castello della Manta, con una crescente partecipazione del pubblico, che conferma la validità di una proposta innovativa che fonde attività culturali-naturalistiche di alto profilo.

La Raccolta dei RAEE

Secondo il Report Annuale del Centro di Coordinamento RAEE, lo scorso anno in Italia sono stati avviati a corretto riciclo il 3,1% in meno dei volumi di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche rispetto al 2022. In Piemonte i volumi avviati a corretto riciclo sono calati del 5,9%, facendo peggio della media nazionale (-3,1%). Nel nostro Consorzio nel 2023 la raccolta pro capite si mantiene al di sotto della media nazionale, ma sopra a quella regionale attestandosi a 5,69 kg/ab/anno.

Grazie per il Vostro supporto e attenzione,

Fulvio Rubiolo

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La raccolta dei RAEE nel 2023

Secondo il Report Annuale del Centro di Coordinamento RAEE, lo scorso anno in Italia sono stati avviati a corretto riciclo il 3,1% in meno dei volumi di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche rispetto al 2022. Il dato pro capite scende di conseguenza a 5,92 kg per abitante (-3,1%).

Complessivamente sono sei le regioni che incrementano i propri flussi di raccolta: due al Nord, tre al Centro e una nel Meridione. Con 9,56 kg/ab la Sardegna si conferma prima nella ranking nazionale mentre la Campania è sempre più fanalino di coda con soli 3 kg/ab.

La quantità di RAEE gestita dai sistemi collettivi nel 2023

Più nel dettaglio, lo scorso anno i sistemi collettivi hanno gestito complessivamente 349.345 tonnellate di rifiuti elettronici, che significa circa 11mila tonnellate in meno rispetto al 2022. A questo dato si deve poi aggiungere la raccolta volontaria effettuata dai singoli consorzi, che ammonta a 786 tonnellate.

Il risultato conferma l’andamento negativo emerso due anni fa, va però sottolineato che la contrazione dei volumi di raccolta è più contenuta rispetto a quanto registrato lo scorso anno ed è determinata esclusivamente dalla flessione a doppia cifra del raggruppamento 3 (Tv e monitor) che, dopo la crescita esponenziale del 2021 legata al bonus Tv, ha proseguito nella fisiologica parabola discendente registrando il -32,9% rispetto al 2022. In controtendenza con l’anno precedente, crescono invece tutti gli altri quattro raggruppamenti.

La raccolta in Piemonte

Secondo il Rapporto regionale del Centro di Coordinamento RAEE, i volumi avviati a corretto riciclo sono calati del 5,9%, facendo peggio della media nazionale (-3,1%). Il dato pro capite di 5,44 kg/ab (-5,9%) rimane inferiore alla media italiana. La provincia di Verbano-Cusio-Ossola conferma il primato regionale nella raccolta pro capite (8,63 kg/ab), grazie soprattutto a una raccolta per abitante di piccoli elettrodomestici e consumer electronics quasi doppia rispetto alla media del Paese.

Dall’analisi a livello di singoli raggruppamenti nei quali vengono suddivisi e raccolti i RAEE, emerge che la riduzione dei volumi regionali dipende quasi esclusivamente dalla rilevante perdita (-34,1%) di Tv e monitor (R3) che però è da considerarsi fisiologica al pari dell’andamento nazionale (-32,9%). Molto più contenuti i cali di freddo e clima (R1), che con il -2,4% scende a 7.275 tonnellate, e di grandi bianchi (R2) che segna il -2% per un totale di 7.520 tonnellate.

Contribuiscono invece in termini positivi alla raccolta i risultati di piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo (R4) e di sorgenti luminose (R5): il primo cresce del 10,5% per un totale di 5.164 tonnellate, il secondo del +3,8% per 123 tonnellate complessive.

I dati del nostro Consorzio

Nel nostro Consorzio nel 2023 la raccolta pro capite si mantiene al di sotto della media nazionale, ma sopra a quella regionale attestandosi a 5,69 kg/ab/anno. La nostra performance si mantiene anche al di sotto della media provinciale, che nel 2023 è stata di 6,53 kg/ab. Nel 2021 il nostro Consorzio ha lanciato la campagna “Porta il tesoro all’isola”, co-finanziata dal CDC RAEE, per promuovere il corretto conferimento dei rifiuti elettrici ed elettronici all’isola ecologica. Tra le varie attività, una parte della campagna è stata dedicata agli istituti superiori, dotando vari plessi scolastici di contenitori interni per i piccoli RAEE (max 24cm di lunghezza). Un progetto che ha lasciato in eredità un sistema di raccolta capillare e funzionante: attualmente, nei contenitori delle scuole vengono raccolti circa 300 kg di piccoli RAEE all’anno.

Per approfondire https://www.cdcraee.it/rapporti-raee/rapporto-annuale-2023/

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La parola al Sindaco – Rossana

Per la rubrica “La parola al Sindaco”, abbiamo intervistato il sindaco di Rossana, Giuliano Degiovanni.

Come valuta l’andamento della raccolta differenziata e della produzione dei rifiuti nel suo Comune, in particolare rispetto agli obiettivi regionali?

Con il passare del tempo, la cultura e la sensibilità sul riciclo dei materiali e sulla raccolta differenziata dei rifiuti diventano sempre più elementi comuni della nostra vita quotidiana. Non basta lasciare che questo avvenga, è necessario accompagnare questo processo, che ci immaginiamo dipanarsi nel medio e lungo periodo, affinché maturi del tutto. Il raggiungimento dell’obiettivo del 70% di raccolta differenziata non è così lontano, è alla nostra portata. Occorre però trovare una soluzione ad alcune dinamiche che rallentano o impediscono il processo, come, ad esempio, la gestione del servizio nelle frazioni, dove in estate l’arrivo dei turisti e dei proprietari di seconde case abbassa le performance di raccolta.

Che cosa è importante fare come CITTADINI per migliorare la gestione dei rifiuti?

Noi cittadini dobbiamo essere consapevoli. Sta qui la chiave di tutto. Essere consapevoli per quale motivo facciamo ogni giorno la separazione dei rifiuti, quali sono le conseguenze buone per la nostra comunità e cosa rischieremmo se non la facessimo. Ma anche essere consapevoli che possiamo ridurre la quantità di rifiuti che produciamo, a volte in maniera consistente. Prendiamo ad esempio l’organico: smaltirlo in impianto costa, portarlo in impianto inquina, ma noi abbiamo terra a disposizione, la maggioranza di noi ha un giardino o un campo e, scegliendo di fare il compostaggio domestico, potremmo ottenere numerosi vantaggi, come un ottimo ammendante per le piante del nostro orto o giardino a costo zero, un risparmio economico sulla TARI e una riduzione delle emissioni climalteranti. Per raggiungere questa consapevolezza, credo che sia anche importante e necessario intervenire attraverso la formazione scolastica sui temi ambientali e della gestione dei rifiuti.

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Rinnovato l’accordo col FAI

Il FAI Fondo per l’Ambiente Italiano e CSEA hanno da qualche tempo avviato una collaborazione finalizzata in un Protocollo d’Intesa, che fa convergere il reciproco interesse a sviluppare sinergie sul territorio.

Le finalità del Protocollo

Il Protocollo, rinnovato recentemente fino al 2026, ha l’obiettivo di promuovere iniziative didattiche ed educative a sostegno delle nuove generazioni per sostenere e incentivare la tutela del patrimonio ambientale, paesaggistico e monumentale del territorio parte del Consorzio e dei Comuni Soci. Inoltre, i due Enti collaborano per sensibilizzare sul tema dell’ecologia e del rispetto dell’ambiente i visitatori del Castello della Manta, e promuovere lo sviluppo di progettualità condivise da sottoporre a bandi nazionali ed europei, con particolare riferimento al programma europeo di cooperazione transfrontaliera tra Francia e Italia ALCOTRA, sui temi della sostenibilità ambientale, dello sviluppo territoriale, della valorizzazione e gestione del patrimonio naturalistico e culturale.

Le attività in programma per il 2024

Il progetto “Vie di Natura e Cultura” del FAI Castello della Manta entra nel quarto d’anno d’azione, forte dei risultati conseguiti nel triennio precedente. La crescente partecipazione del pubblico, e i riscontri ottenuti dagli stakeholder, hanno confermato la validità di una proposta innovativa che fonde attività culturali-naturalistiche di alto profilo. La buona riuscita delle attività e la corretta divulgazione del progetto, che hanno il centro ideale nella Biosfera del Monviso MaB UNESCO, si devono anche alla collaborazione continuativa dei due enti di riferimento del territorio, il Consorzio SEA e il Parco del Monviso.

Nell’ambito del progetto, le attività che saranno portate avanti in sinergia da CSEA e il FAI Castello della Manta nel 2024 riguardano la promozione di atteggiamenti responsabili attraverso presentazioni al pubblico dei visitatori del Castello in occasione delle Giornate FAI di Primavera (svoltesi il 23-24 marzo) e delle Giornate FAI di Autunno (12-13 ottobre) e le azioni di educazione e di sensibilizzazione attraverso l’evento “Appuntamento in Giardino”, in calendario per i giorni 1e 2 giugno. Nel corso del 2024 sarà inoltre consolidata la promozione della coscienza del valore dell’ambiente tramite l’incontro con un ospite importante, durante un evento in corso di definizione, e saranno realizzati una serie di appuntamenti formativi per gli studenti del territorio.