Archivia per novembre, 2022

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La gestione virtuosa degli eventi delle Proloco

A giugno 2022 il Consorzio ha presentato, nel corso degli incontri con le Proloco del territorio tenutisi a Fossano, Saluzzo e Lagnasco, la mascotte Monvy e nuovi strumenti di comunicazione a supporto degli eventi locali.

Gli incontri, in collaborazione con UNPLI, sono stati anche occasione di confronto e scambio con i tecnici del Consorzio, per imparare a gestire i rifiuti delle feste locali in modo più semplice, virtuoso, e ridurre la produzione di rifiuto indifferenziato. Al termine degli incontri, a tutte le Proloco sono state fornite locandine e adesivi per i contenitori con i QR code ai video di Monvy, per sensibilizzare i partecipanti alle manifestazioni sul corretto conferimento dei rifiuti. A qualche mese di distanza, abbiamo chiesto a due rappresentanti di Proloco del territorio come sono andati gli appuntamenti estivi.

Gabriella Giachino, della Proloco di Sampeyre

“Abbiamo realizzato tre eventi durante gli ultimi mesi, continuando a gestire tutto il servizio con stoviglie compostabili: la prima esperienza di qualche anno fa, sempre in collaborazione con il Consorzio nell’ambito di un progetto europeo ALCOTRA, si è rivelata da subito migliorativa e da allora, dopo lo stop a causa della pandemia, abbiamo deciso di proseguire portando ad esaurimento le scorte di materiale in plastica e gestendo tutto con stoviglie compostabili. Nonostante qualche disattenzione, siamo riusciti a gestire con molta cura il servizio, arrivando a oltre l’80% di raccolta differenziata composta unicamente da materiale organico compostabile, e con poche altre tipologie di rifiuto come plastica, lattine e un minimo rifiuto indifferenziato. I cittadini e i turisti che hanno partecipato agli eventi si sono rivelati collaborativi, e la gestione con un materiale compostabile unico ci ha permesso di semplificare tutte le operazioni di conferimento dei rifiuti e ottenere ottime percentuali di raccolta differenziata”.

Stefania Cerrato della Proloco di Villanova Solaro

“L’incontro di Lagnasco a cui abbiamo partecipato ci ha fatto molto riflettere e da quel momento abbiamo deciso di cambiare la nostra gestione, utilizzando anche gli strumenti di comunicazione con la mascotte Monvy messi a disposizione dal Consorzio. Grazie alla collaborazione di tutti i volontari e delle nuove generazioni, ci siamo resi conto che era possibile per noi provvedere alla pulizia dei tavoli e del conferimento dei rifiuti, molto semplificato dall’utilizzo di solo materiale compostabile. Dopo qualche difficoltà legata alla comprensione di questo cambio sia da parte dei partecipanti agli eventi che dai volontari, abbiamo trovato una modalità più semplice di azione e ci siamo resi conto che era possibile gestire i rifiuti in modo diverso, ottenendo anche degli ottimi risultati in termini di raccolta differenziata”.

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RIFIUTO ORGANICO: COME VA LA RACCOLTA

Secondo gli ultimi dati diffusi dal CIC, Consorzio Italiano Compostatori, In Italia la raccolta della frazione organica (umida e verde) cresce del 7% all’anno. Dalla trasformazione dei rifiuti a matrice organica, nel 2020 sono state ricavate circa 2,18 milioni di tonnellate di compost e 370 milioni di metri cubi di biogas; questi ultimi sono stati a loro volta valorizzati tramite la produzione di circa 437,5 MWh di energia elettrica, 128,7 MWh di energia termica, e 93 milioni di metri cubi di biometano destinato all’autotrazione.

 

I dati nazionali

Gli ultimi dati disponibili attestano che la raccolta differenziata di umido (FORSU – frazioni organiche selezionate) e scarto verde (proveniente da giardini e parchi) rappresentano il primo settore di recupero materiale da rifiuti urbani in Italia, con 4,2 milioni di tonnellate trattate, che costituiscono il 36% del totale dei rifiuti raccolti in maniera differenziata. Nel periodo 2009-2010 il quantitativo di rifiuti organici trattati è cresciuto di quasi 350mila tonnellate (+15%), mentre lo scarto verde è aumentato di circa 110mila tonnellate (+7%). Nel complesso le due frazioni sono cresciute di quasi il 12%.

Le Regioni che trattano maggior quantità di scarto umido e verde sono la Lombardia (879mila tonn.), il Veneto (762mila tonnellate) e l’Emilia-Romagna (497mila) che da tempo hanno avviato questo tipo di raccolte differenziate. A livello di macro-aree si conferma, anche per il settore del compostaggio, un’Italia a due velocità con il Nord che tratta 2 milioni 750mila tonnellate di rifiuti, e il Centro (733mila) e il Sud (677mila) nettamente staccati, ma in costante crescita.

 

I dati del Comuni CSEA

Nel 2020 il dato piemontese di raccolta differenziata procapite di rifiuti di matrice organica (sfalci e umido urbano) è di 105 kg, mentre la somma sul territorio del Consorzio arriva a 115 kg nel 2021. Un dato che, a livello totale, rappresenta circa il 25% della raccolta differenziata complessiva: sul nostro territorio, però, la raccolta differenziata dell’organico non è estesa a tutti i Comuni.

 

Un settore in crescita

Con una raccolta differenziata a regime in tutta Italia, e considerando l’andamento complessivo della popolazione residente, il CIC stima che il Paese nel 2025 potrebbe arrivare a produrre più di 9 milioni di tonnellate all’anno di frazione organica, portando il settore del biowaste a 13.000 addetti generando circa 2,5 mld di euro di indotto.

Fonte: https://www.compost.it/

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L’editoriale del Presidente – novembre 22

CSEA news, la newsletter che abbiamo dedicato ai Comuni e ai cittadini del territorio, è un appuntamento che abbiamo come Consorzio per condividere il percorso che stiamo portando avanti per la gestione virtuosa e sostenibile dei rifiuti. Questo è il penultimo numero del 2022, ricco di notizie e iniziative. Questo mese ad essere intervistato è il sindaco di Barge Ivo Beccaria, eletto recentemente, all’unanimità, presidente Assemblea del nostro Consorzio.

Torre San Giorgio parte con la raccolta porta a porta

A partire dal mese di dicembre il Comune di Torre San Giorgio passerà alla raccolta porta a porta. Finora, il servizio prevedeva cassonetti stradali per indifferenziato, carta, plastica e vetro metalli, con una situazione di bassa raccolta differenziata e un’alta produzione di rifiuto pro capite. Dal 1 dicembre il servizio domiciliare sarà un giorno alla settimana per l’indifferenziato, quindicinale per carta e imballaggi in plastica. Sarà introdotto il servizio stradale del rifiuto organico, ad accesso libero; inoltre, sarà previsto il servizio stradale per la raccolta di pannolini e pannoloni con cassonetto chiuso a chiave (la chiave è ritirabile in Municipio). Il servizio di raccolta dei vegetali (sfalci verdi da giardino) sarà attivato per le famiglie che ne faranno richiesta in Municipio, con trentasei passaggi all’anno. La raccolta di vetro metalli non cambierà, e rimarrà quindi stradale con gli appositi contenitori.

Il progetto Scuole: pronti via!

È ripartita l’attività dedicata alle Scuole di ogni ordine e grado nell’ambito della campagna di comunicazione “Una raccolta differenziata da record”, attraverso la quale portiamo l’educazione ambientale in classe. Le adesioni al progetto, anche per questo anno scolastico, sono state numerose: 124 classi iscritte agli incontri in classe, per un totale 2300 ragazzi circa. Ben 24 classi parteciperanno al concorso “Plogging School Challenge” e 700 sono gli alunni che visiteranno l’impianto di Villafalletto. Si sono iscritte al progetto alcune scuole dei Comuni di Moretta, Scarnfigi, Savigliano, Saluzzo, Torre San Giorgio, Villanova Solaro, Sant’ Albano Stura, Rifreddo, Villanovetta, Verzuolo, Venasca, Casalgrasso, Brossasco, Manta, Caramagna Piemonte, Barge, Bagnolo Piemonte, Racconigi, Revello, Fossano, Sanfront, Paesana, Envie.

Moretta vince la sfida del plogging

È la squadra di Moretta a portarsi a casa la prima edizione della gara di plogging, promossa dall’associazione Octavia-Terre di Mezzo e dalla cooperativa ERICA, con il sostegno del nostro Consorzio e dall’Asl Cn1.Sabato 5 novembre, a dare il via alle squadre che si sono sfidate a pulire le vie di Murello, di corsa, è stato il sindaco Fabrizio Milla. A partecipare alla sfida alcune delegazioni dei Comuni dell’Associazione Octavia, con 30 partecipanti in tutto, provenienti dai Comuni di Cavallerleone, Faule, Lagnasco, Moretta, Murello, Polonghera, Ruffia, Torre San Giorgio, Villanova Solaro. Complessivamente le squadre hanno percorso 81 km di strada e raccolto 327 kg di rifiuti, che sono stati differenziati. I principali rifiuti rinvenuti sul territorio murellese sono stati l’indifferenziato e i metalli. La classifica della sfida di plogging ha visto vincitrice la squadra del Comune di Moretta con 5 chilometri percorsi e 78 kg di rifiuti raccolti; a seguire la formazione del Comune di Torre San Giorgio e di Ruffia.

La raccolta differenziata dell’organico

Nel numero di questa newsletter, trovate un breve approfondimento sui dati della raccolta dei rifiuti organici. Per noi è fondamentale analizzare e confrontarci coi dati regionali e nazionali, per capire come continuare a migliorare e gestire in modo sempre più virtuoso i nostri rifiuti, aumentando le quantità di materiali avviate al riciclo.

Grazie per il Vostro supporto e attenzione,

Fulvio Rubiolo

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La Parola al Sindaco

Per la rubrica “La parola al Sindaco”, abbiamo intervistato il Prosindaco di Castellar, Eros Demarchis

Come valuta l’andamento della raccolta differenziata e della produzione dei rifiuti nel suo Comune, in particolare rispetto agli obiettivi regionali?

Castellar ha risposto bene alla raccolta differenziata fin da subito, e ha risposto altrettanto bene quando è stata messa in pratica la raccolta porta a porta

Oggi non è più possibile valutare i risultati del Municipio distintamente da Saluzzo, ma la risposta dell’intero Comune è ottima da anni: un risultato che ci rende particolarmente fiduciosi, ma che non dev’essere un punto di arrivo perché si può sempre migliorare.

Che cosa è importante fare come CITTADINI per migliorare la gestione dei rifiuti?

Noi cittadini dobbiamo continuare ad impegnarci ad effettuare una corretta e scrupolosa differenziazione del rifiuto ed allo stesso tempo insegnare e trasmettere ai nostri figli il senso civico di una sempre corretta gestione, per non rovinare il lavoro fatto dalla comunità.