CSEA news, la newsletter che abbiamo dedicato ai Comuni e ai cittadini del territorio, è un appuntamento fisso del nostro Consorzio per condividere ogni tappa del percorso che stiamo portando avanti per la gestione virtuosa e sostenibile dei rifiuti.

Questo mese ad essere intervistata è la Sindaca di Vottignasco, Daniela Costamagna.

In questo numero parleremo dell’evento che si svolto venerdì 24 novembre a Savigliano, presso il Teatro Milanollo, dal titolo Esplorando l’Ambiente e i rifiuti. Una iniziativa, rivolta agli studenti delle scuole superiori saviglianesi e ai sindaci del territorio, nell’ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti.

L’impatto ambientale delle nostre azioni: uno sguardo verso il mondo

L’evento ha avuto un ospite d’eccezione: Alex Bellini, esploratore e divulgatore ambientale, noto per le sue avventure attorno al globo, testimone di culture e paesi lontani, di sfide nella natura selvaggia e, anche, dell’impatto che i rifiuti prodotti dall’uomo e non gestiti correttamente hanno sul pianeta. Bellini ha coinvolto gli studenti narrando le sue esperienze, tra le quali “10 Rivers, one Ocean”, durante la quale ha navigato sui dieci fiumi più inquinati di plastica al mondo con zattere costruite con materiali di recupero, per documentare il lungo viaggio che compiono tonnellate di rifiuti che ogni anno si accumulano negli oceani. Gli studenti hanno interagito con domande e curiosità, dimostrando una partecipazione attiva alla narrazione.

La premiazione dei Comuni virtuosi

Nel corso dell’evento sono stati premiati i Comuni del bacino C.S.E.A. risultati più virtuosi sui fronti della riduzione della produzione dei rifiuti e della raccolta differenziata. La normativa, prima europea e poi nazionale sulla gestione dei rifiuti, sul territorio si concretizza in un Piano regionale di gestione dei rifiuti. Nel Piano del Piemonte sono inseriti obiettivi ambizioni, sia in termini di riduzione della produzione dei rifiuti che di raccolta differenziata. Ad esempio, per quanto riguarda la raccolta differenziata l’obiettivo è il raggiungimento del 70% al 2025, del 75% al 2030 e dell’82% al 2035. Per la produzione pro capite annua di rifiuti indifferenziati (attualmente 159 chilogrammi) si punta a 126 chilogrammi nel 2025, 100 nel 2030 e meno di 90 nel 2035. Entro il 2035 l’obiettivo è che la produzione totale pro-capite di rifiuti sia di massimo 448 chilogrammi e la percentuale di conferimento in discarica scenda al di sotto del 5%. Secondo i dati del 2022 il Consorzio S.E.A. è vicino a raggiungere gli obiettivi posti dall’ente regionale. La produzione pro-capite di rifiuto indifferenziato si attesta, secondo gli ultimi dati validati da Regione Piemonte relativi all’anno 2022, a 154 kg/ab/anno, mentre per quanto riguarda la percentuale di raccolta differenziata la media del Consorzio nel 2022 ha raggiunto il 67,06%.

I Comuni del Consorzio sono stati suddivisi in quattro blocchi sulla base di caratteristiche omogenee in termini di numero di abitanti e territorio: Comuni con più di 10.000 abitanti, Comuni con popolazione compresa tra 5.000 e 10.000 abitanti, Comuni con meno di 5.000 abitanti – area pianura, Comuni con meno di 5.000 abitanti – area montagna. I Comuni sono stati premiati sulla base della produzione dei rifiuti (e della raccolta differenziata.

Per la categoria “Comuni con più di 10.000 abitanti”: 1° Savigliano, 2° Racconigi, 3° Saluzzo. Per la categoria “Comuni con popolazione compresa tra 5.000 e 10.000 abitanti”: 1° Cavallermaggiore, 2° Verzuolo, 3° Bagnolo Piemonte. Per la categoria “Comuni con meno di 5.000 abitanti – area pianura”: 1° Vottignasco, 2° Costigliole Saluzzo, 3° Monasterolo di Savigliano. Per la categoria “Comuni con meno di 5.000 abitanti – area montagna”: 1° Brondello, 2° Rifreddo, 3° Martiniana Po. Le categorie di Comuni con meno di 5.000 abitanti, ad oggi, hanno già raggiunto gli obiettivi di Regione Piemonte posti al 2025.

La nostra partecipazione alla S.E.R.R. 

Il nostro modo di partecipare alla S.E.R.R. è stato di testimoniare come concretamente il territorio si sta muovendo per fare la sua parte in termini di riduzione dei rifiuti e raccolta differenziata. Abbiamo ampliato lo sguardo andando ad osservare con un testimone d’eccezione che cosa succede in giro per il mondo quando i rifiuti anziché essere recuperati e trattati in modo adeguato, vengono abbandonati nell’ambiente.

Ringrazio tutti gli studenti e i loro docenti per la partecipazione, viva e stimolante, e tutte le amministrazioni comunali e i cittadini che ogni giorno si impegnano per rendere il nostro territorio sempre più virtuoso

Durante l’evento “Esplorando l’ambiente e i rifiuti”, sono stati premiati i Comuni del territorio C.S.E.A. risultati più virtuosi nella gestione dei rifiuti.

I dati, su cui sono state elaborate le performance, sono quelli definitivi dell’anno 2022 e la valutazione si è soffermata su due aspetti: la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e la riduzione della produzione di rifiuti indifferenziati. In accordo con la gerarchia UE che ritiene prioritaria la prevenzione e la riduzione dei rifiuti rispetto al riciclo dei materiali e seguendo le indicazioni della Regione Piemonte nei suoi obiettivi per il 2025, 2030 e 2035 sul tema, le performance sulla produzione di rifiuti indifferenziati hanno pesato di più, nell’elaborazione dei punteggi, rispetto a quelle sulla raccolta differenziata (60% riduzione e 40% raccolta differenziata). Ogni punteggio è stato calcolato rispetto ai valori di riferimento fissati dalla Regione per il 2025, ovvero 126 kg/abitante annui di rifiuto indifferenziato e 70% di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Inoltre, siccome i 53 Comuni rappresentati dal Consorzio appartengono a un contesto poco omogeneo (Comuni popolosi o meno, in zona pianeggiante o in montagna, interessati da forti flussi turistici o no), sono state create quattro categorie in cui sono stati premiati i tre Comuni più virtuosi.

Ecco i Comuni premiati:

Categoria 1 – Comuni con ⩾ 10.000 abitanti

1. Savigliano: 144 kg/abitante annui di Rifiuti Indifferenziati e 72,36% di Raccolta Differenziata
2. Racconigi: 143 kg/abitante annui di RI e 68,46% di RD
3. Saluzzo: 156 kg/abitante annui di RI e 69,84% di RD

 

Categoria 2 – Comuni con popolazione compresa tra 5.000 e 10.000 abitanti

1. Cavallermaggiore: 143 kg/abitante annui di RI e 68,88% di RD
2. Verzuolo: 141 kg/abitante annui di RI e 66,11% di RD
3. Bagnolo Piemonte: 144 kg/abitante annui di RI e 64,49% di RD

 

Categoria 3 – Comuni con < 5.000 abitanti in contesto di pianura

1. Vottignasco: 83 kg/abitante annui di RI e 74,66% di RD
2. Costigliole Saluzzo: 96 kg/abitante annui di RI e 73,87% di RD
3. Monasterolo di Savigliano: 108 kg/abitante annui di RI e 75,35% di RD

 

Categoria 4 – Comuni con < 5.000 abitanti in contesto di montagna

1. Brondello: 85 kg/abitante annui di RI e 72,84% di RD
2. Rifreddo: 87 kg/abitante annui di RI e 71,44% di RD
3. Martiniana Po: 87 kg/abitante annui di RI e 71,34% di RD

In occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2023, il Consorzio ha voluto organizzare, la mattina del 24 novembre, un incontro davvero speciale, “Esplorando l’ambiente e i rifiuti”, destinato a circa 250 studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado della città di Savigliano, per parlare di rifiuti e dell’impatto che questi hanno sugli ecosistemi naturali, sulla vita delle comunità umane e sulla nostra salute.

Chi meglio di un esploratore sportivo, che ha affrontato svariate volte la furia della natura e ha letteralmente girato il pianeta, potrebbe testimoniare alla nostra comunità che cosa ha visto con i propri occhi? E raccontarlo ad un pubblico di giovani persone, curiose e affamate di conoscere?

Con questo spirito è nata l’idea di organizzare un evento a teatro, il Milanollo, una piccola pietra preziosa incastonata nel centro città, in cui una parte del mondo scolastico saviglianese potesse incontrare chi ha avuto il coraggio e la curiosità di scoprire cosa succede in luoghi lontani, che appaiono distanti ma che in realtà sono ben più vicini a noi di quanto possa sembrare. E la persona giusta per questo scopo è stata Alex Bellini, esploratore sportivo e divulgatore, che ha attraversato l’oceano Atlantico e Pacifico in barca a remi, affrontato traversate terrestri in mezzo ai ghiacci in Alaska e Islanda e alla sabbia del deserto in Marocco, per citare alcune delle sue avventure.

Un incontro tanto stimolante non poteva essere solo l’occasione per lasciare una scheggia di bellezza nel cuore dei nostri giovani figli e figlie, ma anche per valorizzare ciò che i cittadini e le cittadine stanno facendo per migliorare la gestione dei rifiuti del nostro territorio. Sono stati perciò premiati i dodici Comuni che si sono distinti sul fronte della raccolta differenziata e, soprattutto, della prevenzione della produzione dei rifiuti.

Il messaggio è chiaro: la tutela del nostro futuro e del nostro benessere coinvolge tutte e tutti, non solo chi dovrà ereditare il mondo di oggi.

Daniela Costamagna è la Sindaca di Vottignasco. Le abbiamo chiesto come valuta l’andamento della raccolta differenziata e l’importanza del contributo dei cittadini nella gestione dei rifiuti.

Come valuta l’andamento della raccolta differenziata e della produzione dei rifiuti nel suo Comune, in particolare rispetto agli obiettivi regionali?

Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti. Nel 2022 la nostra raccolta differenziata ha sfiorato il 75% e abbiamo prodotto davvero pochissimi rifiuti, 83 kg/abitante annui. In questo quadro, siamo in anticipo rispetto agli obiettivi che la Regione Piemonte ha fissato per il 2025 e, per quanto riguarda la produzione di rifiuti indifferenziati, abbiamo migliorato addirittura l’obiettivo regionale da raggiungere nel 2035, ovvero 90 kg/abitante annui.

Questo a riprova del fatto che gli obiettivi indicati da Regione e UE non sono un sogno, ma raggiungibili, con un po’ di impegno. E’ un risultato ottenuto da tutta la comunità di Vottignasco, dai cittadini all’Amministrazione comunale, grazie alla buona volontà, alla cura per l’ambiente in cui viviamo e all’attenzione per il futuro delle nostre figlie e figli.

Che cosa è importante fare come CITTADINI per migliorare la gestione dei rifiuti?

Si può sempre migliorare e, per quanto i risultati della nostra comunità siano molto positivi, possiamo fare meglio. I margini di manovra esistono. Cos’è importante fare come cittadini per migliorare ancora? Probabilmente essere persone informate e consapevoli. Noi abbiamo ottenuto gli attuali risultati tramite tre strumenti: un equilibrato controllo del territorio, un’informazione adeguata e un rapporto di fiducia e di ascolto delle persone della nostra comunità. Mantenendo alta l’attenzione su certi temi, facendo sentire ai nostri concittadini quanto questi temi siano importanti per noi e il motivo per cui valgono così tanto, le persone diventano consapevoli e agiscono di conseguenza. E i frutti si vedono, sia nello sguardo affettuoso della cittadinanza per il nostro territorio, sia nei report di raccolta del Consorzio.