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La raccolta degli imballaggi in plastica

Il Bilancio di Sostenibilità del Consorzio COREPLA

COREPLA ha pubblicato il proprio Bilancio di Sostenibilità in cui sono contenuti numeri e dati sulla raccolta e riciclo degli imballaggi in plastica in Italia: grazie al riciclo nel 2022 la materia prima vergine risparmiata è stata stimata in 523.789 t pari a 11 miliardi di flaconi in PET di detersivo.

Il recupero di oltre un milione di tonnellate di rifiuti di imballaggi in plastica nel 2022 ha consentito un risparmio di volume, in termini di discarica evitata, pari a 35.653.977 di m3, pari a 37,5 volte il volume del Colosseo.

I dati di raccolta

Nel 2022 il recupero complessivo, inteso come recupero di materia e di energia, degli imballaggi in plastica gestiti direttamente da COREPLA, il Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e recupero degli imballaggi in plastica ha raggiunto le 1.165.335 t, in crescita rispetto al 2021 soprattutto grazie alla spinta data dal riciclo: sono state avviate a riciclo 727.481 tonnellate di rifiuti di imballaggi in plastica (+0,73% rispetto all’anno precedente), pari al 69% del materiale riciclato a livello nazionale.  La maggior parte dei rifiuti di imballaggi in plastica avviati a riciclo da COREPLA proviene dalla raccolta differenziata urbana (692.684 t); una quota minore (34.797 t) consiste in flussi provenienti da Commercio & Industria, di origine non domestica, raccolti attraverso piattaforme dedicate.

Per quanto riguarda invece i dati di raccolta il dato per abitante dell’anno 2022 (25 kg/ab/anno) è stabile rispetto all’anno precedente, indice di una raccolta che in molte aree ha raggiunto un livello quantitativo difficilmente superabile. Nel dettaglio, il quantitativo di raccolta della Regione Piemonte è di 100.224 t, corrispondenti a una raccolta pro-capite di 23,6 kg, in calo dello 0,9% rispetto al 2021.

I dati di raccolta del Consorzio

Nel nostro Consorzio, nel 2022, la raccolta totale è stata di 4.317,5 t Corrispondenti a una media di 27 kg superiore alla media italiana e regionale. I Comuni montani superano notevolmente la media, raddoppiandola in alcuni casi, ma esempi virtuosi sono anche Torre San Giorgio con 36 kg/ab/anno e Lagnasco con 36kg/ab/anno. Tra i Comuni più grandi, da segnalare Savigliano e Saluzzo che hanno performance rispettivamente di 29 e 28 kg/ab /anno.