La parola al Sindaco – Melle
Giovanni Fina è il Sindaco di Melle. Gli abbiamo chiesto come valuta l’andamento della raccolta differenziata e l’importanza del contributo dei cittadini nella gestione dei rifiuti.
Come valuta l’andamento della raccolta differenziata e della produzione dei rifiuti nel suo Comune, in particolare rispetto agli obiettivi regionali?
Il passaggio al sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti urbani ha permesso alla nostra comunità di aumentare considerevolmente la percentuale di raccolta differenziata di Melle, che nel 2023 si attestava quasi al 61%, e sicuramente ha influito anche un po’ sulla produzione di rifiuti indifferenziati, che nello stesso anno è risultata di 219 kg per ogni nostro abitante. Siamo in corsa per raggiungere nel 2025, come indicato dalla Regione, il 70% di raccolta differenziata e i 126 kg di rifiuti indifferenziati per abitante. Per arrivarci, abbiamo identificato alcuni elementi su cui concentrare i nostri sforzi, sui quali ci piacerebbe poter avviare un ragionamento condiviso con il Consorzio stesso. Puntando su una informazione e sensibilizzazione efficaci nei confronti della nostra comunità e sul monitoraggio, tramite telecamere, delle isole di prossimità, che spesso finiscono nel mirino di quelle persone inclini ad abbandonare i rifiuti, potremo raggiungere gli obiettivi fissati dalla Regione per il prossimo anno. Un altro aspetto, che può lavorare in sinergia in questa direzione, è l’installazione dei cestini stradali pluri-raccolta, così che i cittadini possano differenziare anche ciò che per abitudine viene conferito in modo misto. Ma, come dicevo prima, in questa prospettiva sarà determinante anche il sostegno del Consorzio.
Che cosa è importante fare come CITTADINI per migliorare la gestione dei rifiuti?
Ciò che chiediamo ai nostri cittadini è di mantenere il cuore aperto verso gli stimoli che il Comune proverà a proporre sul tema della gestione dei rifiuti. Se la nostra comunità capirà il motivo alla base di determinate scelte, allora migliorare i risultati attuali, come ci richiedono varie istituzioni, non sarà difficile. Ne va del nostro futuro: riciclare di più e meglio vuol dire non perdere risorse e materie prime, fondamentali per garantirci, anche nel prossimo futuro, questo livello di benessere, e vuol dire anche mantenere sano e prolifico il nostro territorio, fonte di tutte le preziose risorse di cui disponiamo.